Nato come architetto ma abile in qualsiasi tipo di attività, Alexander Girard è stato introdotto in Herman Miller da Charles Eames e George Nelson, fondando la divisione tessile Herman Miller nel 1952, e occupando il ruolo di direttore del design fino al 1973. Dal suo avamposto a Santa Fe, nel New Mexico, egli progettò oltre 300 tessuti in diverse varianti di colore, molteplici collezioni di carta da parati, stampe decorative e arazzi, e una vasta gamma di mobili e oggetti, sia funzionali che decorativi.
La sua passione per il folclore internazionale gli ha permesso di girare il mondo, accumulando una collezione di circa 106.000 pezzi e occupando diverse posizioni in-house e freelance – come l'incarico ottenuto dal ristorante La Fonda Del Sol e il piano di restyling completo commissionato da Braniff International. Tali posizioni gli hanno procurato una serie di riconoscimenti per le sue competenze multidisciplinari e la sua visione del tutto originale.
Con una personalità decisa e riservata, Girard riteneva che la qualità dovesse parlare da sola e si impegnò alacremente per diffondere l'idea che la vita andrebbe vissuta prestando maggiore attenzione all'umanità dell'ambiente circostante. Il suo insolito modo di vedere le cose e il suo ammirevole approccio, tutt'altro che dogmatico, a ogni nuova soluzione, hanno prodotto un corpus di lavori senza precedenti, sconcertante non solo in termini di volume e creatività ma anche per le sue qualità fondamentali di bellezza e utilità, che preservano la rilevanza di questa visione fino ai giorni nostri.
Lavorando a stretto contatto con la famiglia Girard, Herman Miller e Maharam sono lieti di essere i produttori ufficiali dei design di Alexander Girard e di offrire agli utenti una gamma di arredi, oggetti, pannelli serigrafati e tessuti per tutte le esigenze.
In occasione delle prime reintroduzioni degli arredi e pannelli in tessuto serigrafato provenienti dagli archivi di Alexander Girard, siamo orgogliosi di rendere omaggio alla sua vita e al suo lavoro con un'installazione temporanea nel Meatpacking District di New York: "Alexander Girard: An Uncommon Vision".
Un'accurata mostra di disegni e progetti d'archivio, comprensiva di tessuti, oggetti, arte popolare, note personali e arredi, fornisce un'esaustiva introduzione al vasto corpus prodotto da questo iconico designer del XX secolo. Una serie di nuovi arredi e tessuti è alla base di un soggiorno ispirato a Girard, dove i visitatori possono rilassarsi e sfogliare una delle riviste d'epoca disponibili, mentre sorseggiano un caffè offerto da La Colombe. È possibile acquistare una serie di progetti e prodotti originali firmati Girard, tra cui libri, coperte, poster, bambole e una selezione di cuscini in edizione speciale offerti da Maharam.
Sebbene Girard si sia concentrato sul programma tessile di Herman Miller, egli vanta una lunga storia nel settore della progettazione di arredi, avendo collaborato a diversi progetti anche per altri clienti. L'incarico commissionato da Braniff prevedeva la progettazione di divani, sedute lounge, sedie per le aree caffè e tavoli per le lounge in aeroporto. Nel 1967 questi design furono commercializzati all'interno del Girard Group, l'unica collezione di arredi realizzata da Girard per Herman Miller. I nuovi modelli di tavolo esagonale, tavolo a gambe svasate e ottoman colorato con rotelle sono tra le prime riproduzioni dei mobili d'archivio firmati Girard.
Nel 1972, Girard ha sviluppato 40 progetti di serigrafie decorative per aggiungere un elemento di "funzionalismo estetico" agli ambienti aziendali. A differenza dei suoi tessuti stampati, i pannelli sono costituiti da immagini singole e indipendenti, che spaziano da motivi astratti a pittogrammi figurativi. Herman Miller è lieta di rilanciare ancora una volta questi 12 progetti.
Fino a oggi, Maharam ha ristampato 18 modelli Girard nell'ambito della serie Textiles of the 20th Century, interamente dedicata alla fedele riedizione dei lavori firmati dalle icone del design moderno. La padronanza di Girard nella manipolazione dei tessuti ha reso i suoi progetti, caratterizzati da costruzioni complesse, orditi insoliti e una gamma di vivaci colori, difficilissimi da riprodurre.
La mostra "Alexander Girard: An Uncommon Vision" sarà aperta fino al 28 maggio all'indirizzo 446 West 14th Street, New York (tutti i giorni dalle 11:00 alle 18:00). Vi invitiamo a partecipare di persona o a leggere i commenti condivisi dagli utenti sui social media, seguendo l'hashtag #GirardNYC.