Herman Miller elegge Andi Owen in qualità di prossimo Presidente e Amministratore delegato

Herman Miller, Inc.Herman Miller, Inc. (Nasdaq: MLHR) azienda di design e produttrice di arredi globale, ha annunciato oggi che Andi Owen è stata eletta dal Consiglio di amministrazione per subentrare a Brian C. Walker in qualità di prossimo Presidente e Amministratore delegato dell’Azienda, a partire dal 22 agosto 2018. La sig.ra Owen è stata inoltre eletta membro del Consiglio di amministrazione dell’Azienda, a partire dal 22 agosto. Entra a far parte di Herman Miller, dopo 25 anni di carriera trascorsi in Gap Inc., dove ha recentemente ricoperto il ruolo di Presidente globale di Banana Republic, guidando 11.000 dipendenti in oltre 600 negozi in 27 paesi. La nomina fa parte di un processo di pianificazione dell’avvicendamento dirigenziale annunciato in precedenza.

Michael A. Volkema, Presidente del Consiglio di amministrazione, ha dichiarato: “Siamo profondamente grati a Brian per la sua leadership e per i molti risultati ottenuti durante la sua lunga carriera in Herman Miller. L'Azienda resta focalizzata sulla strategia messa in atto da Brian, la quale ha (ha favorito lo sviluppo dell’attività a livello collettivo, ha ampliato le nostre capacità multicanale, accelerando la dinamica positiva dell'Azienda”.

Volkema ha aggiunto: “Sotto la guida di Andi, l'azienda coglierà le opportunità che porteranno allo sviluppo in nuovi mercati per i clienti sia contract sia consumer. Andi possiede le qualità, le doti nonché le competenze giuste per portare a compimento tale missione. Comprende in che modo realizzare il potenziale di un marchio tra le mutevoli preferenze e abitudini dei clienti. Siamo felicissimi di accoglierla a bordo”.

Le aree di forza della signora Owen sono decisamente complementari a quelle del team dirigenziale di Herman Miller, comprendendo una vasta competenza nel settore delle soluzioni d’arredo “contract” e una crescente capacità nel settore del commercio al dettaglio. Nel periodo del suo incarico in Gap Inc., la sua carriera ha abbracciato molti mercati verticali e marchi nell’ambito aziendale. Ha sviluppato un set di competenze diversificato, che risulta in linea con l’attuale direzione strategica di Herman Miller e spazia dalla trasformazione digitale e omnicanale al design, allo sviluppo di prodotti e alla gestione della catena di distribuzione.

Art Peck, Presidente e Amministratore delegato di Gap Inc., ha dichiarato: “Ho fiducia in Andi e nelle sue capacità. Ha avuto una lunga esperienza di successo nell’ambito dell’intero portafoglio di marchi Gap e sono curioso di vedere dove la sua visione e la sua leadership condurranno, in futuro, l’iconico marchio Herman Miller”.

I suoi successi includono lo sviluppo di nuove strategie di crescita “digital first”, l'introduzione di marketing innovativo e di nuove strategie di acquisizione clienti e la spinta all'espansione globale nei mercati chiave. La signora Owen ha raggiunto risultati sorprendenti concentrando la propria azione sulla costruzione di team che mettano al primo posto le persone. Il suo approccio incentrato sui valori è condiviso da Herman Miller.

Walker ha dichiarato: “Herman Miller ha appena iniziato a scalfire la superficie della nostra opportunità di mercato indirizzabile. L'esperienza di Andi nel conseguire ottimi risultati da leader esperta, unita al nostro eccezionale team di leadership, porterà la nostra famiglia di marchi a un livello superiore. Questo è un momento entusiasmante per l'Azienda, e non vedo l'ora di lavorare con Andi per un’agevole transizione”.

La signora Owen ha inoltre affermato: “Herman Miller gode della fama di essere la migliore nel settore. È un vero privilegio guidare l'Azienda e procedere con l'evoluzione del suo prestigioso portafoglio di marchi. Sono impaziente di lavorare con il team di gestione e con l'organizzazione nel suo insieme per consolidare il patrimonio di innovazione ed eccellenza del design che costituisce l’elemento cardine di Herman Miller”.

Andi Owen–Esperienza Professionale
Andi Owen diventerà il prossimo Presidente, Amministratore delegato e membro del Consiglio di amministrazione di Herman Miller, a partire dal 22 agosto 2018. Dal 2014 al 2017, Andi ha ricoperto la carica di Presidente globale di Banana Republic, un marchio da 2,8 miliardi di dollari. Ha diretto ogni aspetto di questa divisione omnicanale globale, di proprietà di Gap Inc.

Nel corso della sua carriera in Gap, Andi:

• Ha diretto il marchio Banana Republic, del valore di 2,8 miliardi di dollari, con oltre 600 negozi specializzati e outlet, interamente di proprietà e in franchising, in oltre 27 paesi, siti web in quattro paesi e oltre 11.000 dipendenti, con la piena assunzione della responsabilità finanziaria
• Ha diretto la divisione “global outlet” per il marchio Gap, con la piena assunzione della responsabilità finanziaria
• Ha sviluppato una piattaforma creativa e una visione del marchio basate sul contributo di clienti e dipendenti
• Ha riprogettato i circuiti di distribuzione per restituire gli standard di qualità dei prodotti e incrementare gli spunti forniti dai clienti nonché la flessibilità e la velocità della catena di distribuzione
• Ha attuato strategie innovative di marketing e di acquisizione di nuovi clienti ponendo l’accento sugli investimenti in ambito digital e social, sulle collaborazioni di influencer e sull’estrapolazione dei dati (data mining)
• Ha guidato una trasformazione organizzativa omnicanale completa, creando una struttura, dei processi e delle strategie di crescita di tipo "digital first", con il risultato che le vendite e i profitti online hanno superato le previsioni oltrepassando i principali standard del settore
• Ha lanciato la divisione “store” di Gap Factory in Cina e in Europa, realizzando profitti già nel primo anno di attività
• Ha dato il via alla divisione “online” di Gap Factory, raddoppiando le vendite e i margini attesi nei primi sei mesi di attività
• Ha riunito un team di leadership altamente qualificato con un maggiore equilibrio di esperienze esterne e omni/digitali per cambiare la cultura aziendale e accrescere l'innovazione

Attualmente, Owen fa parte del consiglio di amministrazione di: Taylor Morrison Home Corporation (NYSE): TMHC), Goal Five e First Place for Youth, un'organizzazione senza fini di lucro che sostiene i bambini in affido. Ha conseguito una laurea presso il College of William and Mary e ha completato il programma di gestione avanzata (Advanced Management Program) presso la Harvard Business School.

Informazioni su Herman Miller
Herman Miller è un fornitore di arredi nonché tecnologie e servizi affini, riconosciuto a livello modiale. L’azienda con 113 anni di attività, la cui sede centrale è nel West Michigan, si è affidata a un design innovativo per risolvere i problemi delle persone in qualunque ambiente: uffici, abitazioni, scuole e ospedali. Grazie ai design caratteristici entrati nelle collezioni dei musei di tutto il mondo, Herman Miller è stata insignita in passato del premio Cooper Hewitt National Design Award dello Smithsonian Institution ed è stata classificata al numero uno nell’elenco di "Brands that Inspire" della rivista Contract per quattro anni consecutivi. Conosciuta e rispettata per la sua leadership nella responsabilità sociale aziendale, Herman Miller ha ottenuto numerosi premi per la sostenibilità globale e l'inclusione, tra cui il massimo punteggio della Human Rights Foundation nel suo Corporate Equality Index per 11 anni di seguito. Nell'esercizio finanziario 2018, l’Azienda ha generato un fatturato di 2,9 miliardi di dollari dando lavoro a circa 8000 persone in tutto il mondo. Herman Miller è un'azienda quotata nel NASDAQ Global Select Market con il simbolo MLHR.

Il presente comunicato contiene dichiarazioni a carattere di previsione, ai sensi di quanto indicato nella Sezione 27A del Securities Act del 1933, e relative modifiche, e nella Sezione 21E del Securities Exchange Act, e relative modifiche, che sono basate sulle attuali aspettative, stime e proiezioni del management riguardo al settore degli arredi per ufficio, all’economia e all’Azienda stessa. Parole come “anticipa”, “crede”, “confida”, “stima”, “si aspetta”, “prevede”, “probabile”, “previsioni”, “progetti” e “dovrebbe”, variazioni di tali parole ed espressioni simili identificano tali dichiarazioni a carattere di previsione. Tali dichiarazioni non rappresentano garanzia di risultati futuri e comportano alcuni rischi, incertezze e ipotesi difficili da prevedere per quanto attiene a: tempistica, entità, probabilità e grado di incidenza. Tali rischi includono, a titolo esemplificativo e non esaustivo: il successo della nostra strategia di crescita, il nostro successo in iniziative volte a conseguire obiettivi di risparmio sui costi a lungo termine, l’occupazione e le condizioni economiche generali, il ritmo della ripresa economica negli Stati Uniti e nei nostri Mercati internazionali, l'aumento dell'occupazione impiegatizia, la propensione dei clienti a effettuare spese in conto capitale, le tipologie di prodotti acquistati dai clienti, le pressioni concorrenziali sui prezzi, la disponibilità e il prezzo delle materie prime, la nostra dipendenza da un numero ristretto di fornitori, la nostra capacità di espanderci a livello globale dati i rischi connessi ai problemi di conformità normativa e alle conseguenti fluttuazioni valutarie, le modifiche della normativa fiscale futura o l’interpretazione di quella vigente, la capacità di aumentare i prezzi per assorbire i costi aggiuntivi delle materie prime, la solidità finanziaria dei nostri rivenditori e dei nostri clienti, la nostra capacità di individuare nuovi studi di design retail, di negoziare condizioni di leasing favorevoli per le nuove sedi e per quelle esistenti e di attuare la trasformazione del portafoglio del nostro studio, la nostra capacità di attrarre e mantenere i dirigenti chiave e gli altri dipendenti qualificati, la nostra capacità di continuare a fare innovazioni di prodotto, il successo dei prodotti di nuova introduzione, la nostra capacità di servire tutti i nostri mercati, le eventuali acquisizioni, cessioni o alleanze, il ritmo e il livello degli appalti pubblici, l'esito di controversie e di verifiche o indagini governative in corso, il rischio politico nei mercati che serviamo e altri rischi individuati nella nostra documentazione depositata presso la Securities and Exchange Commission. Pertanto, i risultati effettivi potrebbero sostanzialmente differire rispetto a quanto da noi espresso o previsto nelle dichiarazioni contenute nel presente comunicato . Inoltre, Herman Miller, Inc., non è in alcun modo obbligata ad aggiornare, modificare o chiarire le menzionate dichiarazioni a carattere di previsione.