Herman Miller compie 100 anni

Milano, Italia: per dare il via alle celebrazioni del centenario del brand, Herman Miller ha attinto a piene mani dal suo ricco archivio di design grafico per illustrare la sua storia prominente e l'influenza culturale nel campo del design. Nel corso degli anni, Herman Miller ha collaborato con molti designer grafici e artisti che hanno fatto epoca. Questo viaggio visivo, che inizia a Milano per poi spostarsi a Chicago per i MillerKnoll Design Days nel mese di giugno, celebra il loro lavoro e l'audacia, il rigore e la gioia che da sempre caratterizzano il brand.

Dall'inizio dell'era moderna, con l'assunzione di Gilbert Rohde nel 1930 come primo direttore del design di Herman Miller, il fondatore D.J. De Pree ha compiuto un passo fondamentale nella transizione dell'azienda dal design tradizionale a quello moderno. La formazione in architettura e l'influenza del Bauhaus nell'istruzione di Rohde hanno dato nuovo rigore agli arredi tradizionali di Herman Miller; nello stesso periodo sua moglie, Peggy Rohde, progettava materiali di marketing che evidenziavano e illustravano la nuova direzione.

George Nelson, entrato a far parte di Herman Miller nel 1945, con la sua personalità fuori dal comune ha consolidato sia la narrazione che le partnership di design con Eames Office, Alexander Girard e altri, come parti essenziali del brand Herman Miller. Sotto la guida di Nelson hanno prosperato pionieri della grafica come Irving Harper, ideatore della "M" che ancora oggi caratterizza il logo Herman Miller, e Tomiko Miho.

In concomitanza con il movimento della Pop Art degli anni '60 e la liberazione artistica degli anni '70, uno spirito condiviso di idealismo e giocosità è stato tramandato dal designer John Massey, di influenza svizzera e di stampo elvetico, al suo pupillo Steve Frykholm, la cui esuberante serie Summer Picnic ha rappresentato l'identità grafica dell'azienda per tutti gli anni '70.

Negli anni '80 e '90, Barbara Loveland e Linda Powell hanno guidato l'azienda in un periodo postmoderno di leadership nel design. Man mano che la presenza di Herman Miller cresceva a livello internazionale, le sue creazioni grafiche raggiungevano ogni angolo del mondo: dalle mostre itineranti a un sistema di illustrazioni che raffigurava una nuova teoria sull'armonia nell'ambiente di lavoro chiamata Living Office.

Infine, non si può parlare della grafica di Herman Miller senza citare Alexander Girard, direttore e fondatore della divisione tessile dell'azienda. Per tutta la sua carriera, Girard ha utilizzato la grafica per creare motivi densi di significato. Il suo linguaggio semiotico avrebbe raggiunto l'apice all'inizio degli anni '70 con la serie di pannelli serigrafati Environmental Enrichment, una selezione dei quali sarà esposta nella mostra presso lo showroom di Milano.

Durante il Salone, Herman Miller metterà in vendita alcune stampe in edizione limitata del poster Eames Soft Pad Group disegnato da John Massey. Prodotto in origine nel 1970, questo pezzo rappresenta lo stile netto e ben definito che ha caratterizzato l'apporto di Massey alle comunicazioni di Herman Miller. Riprodotte nel formato originale di 91,44 x 121,92 cm, le stampe di questa edizione sono numerate a mano per un totale di 500 esemplari. La stampa include questa frase di Massey: "Ho sempre cercato di dare a ogni pezzo una vita che andasse oltre lo scopo per cui era stato creato".

Per commemorare il centenario del brand, Phaidon pubblicherà anche un'edizione speciale della monografia bestseller Herman Miller: A Way of Living. Con una nuova copertina rilegata in tessuto e una cronologia aggiornata, questa impareggiabile raccolta di storie del brand, prototipi storici, documenti e fotografie offre una visione più ampia della storia di Herman Miller.

Per vedere di persona la mostra durante il Salone, visita lo showroom di Herman Miller a Milano in Corso Giuseppe Garibaldi 70, nel Brera Design District, da martedì 18 a sabato 22 aprile dalle 09:00 alle 18:00.

Informazioni su Herman Miller

Nel corso dell'ultimo secolo, Herman Miller è costantemente impegnata a progettare oggetti di design in grado di offrire soluzioni e di trasformarsi in fonte di grande ispirazione per le persone. Negli anni, Herman Miller ha instaurato rapporti importanti con i designer più visionari del momento, dai grandi della metà del secolo come George Nelson, Eames Office e Isamu Noguchi, ai visionari orientati alla ricerca come Robert Propst e Bill Stumpf, fino agli studi più innovativi di oggi, come Industrial Facility e Studio 7.5. Dalla nascita dei mobili ergonomici alla produzione di alcuni dei pezzi più iconici del XX secolo, Herman Miller si è sempre contraddistinta per il design all'avanguardia originale e intramontabile con un impatto duraturo, creando una tradizione incentrata sull’innovazione e sul benessere sociale. Herman Miller fa parte di MillerKnoll, una famiglia di brand dinamici che si sono uniti per progettare il mondo in cui viviamo. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito hermanmiller.com/about.